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FATA MADRINA – Omaggio a Italo Calvino nel 60° de “Le fiabe italiane”

INSTALLAZIONE DELL’OPERA “FATA MADRINA” di LIDIA SCALZO

con le musiche di MARCO BRAMA tratte dalla composizione per flauto e orchestra “Le fiabe sono vere”

un evento a cura di Diana Alessandrini, Stefano Donati e Chiara Sottosanti  nell’ambito della rassegna “In Viaggio con Calvino”

EPM Edil Piemme, già sostenitrice del progetto “Eco-garden” dell’arch. Chiara Sottosanti, insieme ai suoi partners IXCO, Feedya Art Foundation e Il Papiro Art, collabora alla realizzazione dell’evento “Fata madrina” che si segnala tra i più significati del già ricco palinsesto di attività previste nell’ambito del Festival del Verde e del Paesaggiola tre giorni dedicata alla promozione della cultura del verde giunta ormai alla sua sesta edizione, che si tiene a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica.

Sabato 14 maggio, avrà quindi luogo anche un evento dedicato ad Italo Calvino ed al suo rapporto con il paesaggio e l’architettura.

Lo spunto ci viene offerto dalle connessioni con il mondo della natura tipiche dei protagonisti delle Fiabe; protagonisti oggetto di una scrupolosa opera di ricerca e raccolta, curata appunto da Calvino e che proprio sessanta anni or sono ha visto loro prima pubblicazione.

Ecco quindi che l’occasione di scoprire ed approfondire questi temi ci verrà offerta nello spazio denominato “Eco-Garden”, progettato dall’arch. Chiara Sottosanti, che ospiterà un’istallazione artistica di Lidia Scalzo, la “Fata madrina”, suggestivamente accompagnata dalle musiche del maestro Marco Brama, appositamente composte ispirandosi all’opera. L’intreccio tra natura, Calvino e fiabe sarà quindi protagonista di quest’incontro che vedrà poi confrontarsi dialetticamente tra loro e con il pubblico, alcuni dei massimi esperti nei rispettivi campi del grande intellettuale italiano.

Hanno infatti confermato la loro adesione il prof. Stefano Adami, scrittore e curatore di diverse manifestazioni dedicate sia a Calvino che alla sua famiglia, il prof. Fabio di Carlo docente di architettura del paesaggio ed autore del testo “Paesaggi di Calvino”, oltre all’artista Lidia Scalzo, l’arch. Chiara Sottosanti autrice dello spazio ospitante ed il maestro Marco Brama autore delle musiche.

La giornalista e critica d’arte Diana Alessandrini avrà l’onere e l’onore di coordinare e stimolare gli interventi dei protagonisti. Il tutto sarà anticipato da un breve saluto da parte dei rappresentanti  della Casa dell’Architettura di Roma ed IXCO – Istituto italiano per la cooperazione, enti promotori della rassegna “In viaggio con Calvino”, in cui quest’evento si andrà a incastonare, e degli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione dello stesso.

Il programma dell’evento, con inizio alle 16,30, prevede:

Saluti

Massimo Locci – Membro del CTS della Casa dell’Achitettura di Roma

Achille Maria Ippolito – Coordinatore del Dottorato di ricerca interateneo in Paesaggio e Ambiente

Stefano Donati – Relazioni esterne IXCO Istituto Italiano per la cooperazione

Stefano Pirri – EPM Edil Piemme

Rosaria Scalzo – Il Papiro Art

Modera e coordina

Diana Alessandrini – Feedya Art Foundation

Intervengono

Lidia Scalzo – Artista e direttrice artistica Il Papiro Art

Stefano Adami – Scrittore, Encyclopedia of Italian Literary Studies Princeton University

Fabio Di Carlo – Executive Committee ECLAS, European Council of Landscape Architecture Schools

Chiara Sottosanti – Architetto del paesaggio

Marco Brama – Compositore ed artista

Abbiamo chiesto all’artista Lidia Scalzo un commento all’iniziativa:

<< La fata madrina racchiude in sé il progetto “Le fiabe sono vere”, una mostra d’arte in fase di preparazione, dedicata alle fiabe italiane, con esplicito rimando al lavoro letterario di Italo Calvino. E’ la progenitrice ancestrale da cui nascono l’arte, la poesia, la musica, la Terra stessa. Una figura morbida, materna, custode del pianeta, pronta ad esaudire i desideri dei suoi figli. Una figura senza volto, perché in fondo ognuno di noi è in parte la fata madrina, in uno scambio reciproco tra uomo e natura, tra natura e arte. Anche in questa occasione, l’opera lignea realizzata in tecnica mista sarà accompagnata da un brano in anteprima del maestro Brama. >>

Anche all’arch. Chiara Sottosanti, progettista dello spazio che ospiterà l’evento, abbiamo chiesto di raccontarci meglio come nasce l’idea di “Eco-garden”:

<<Eco-garden nasce con l’idea di avvicinare le persone al concetto di sostenibilità, ma racchiude in se un concetto più ampio; il rapporto tra architettura e natura in un contesto apparentemente artificiale come la città. Il progetto ha l’intento di far dialogare uomo e natura. Per molto tempo si è costruito senza tener conto del contesto, rispettando troppo poco l’ambiente, perché concepito come d’intralcio alla vita dell’uomo. Solo un certo punto le nostre coscienze hanno iniziato a percepire architettura e ambiente come elementi diversi. Ma proprio perché opposti  devono dialogare tra loro per creare un paesaggio migliore. 

Già Leonardo da Vinci trattava nei sui lavori il rapporto tra uomo e natura. Infatti tra la miriade di lavori, Leonardo ci ha lasciato anche diverse favole. Il personaggio onnipresente di queste favole è sempre la natura, nei suoi elementi: acqua, aria, fuoco, pietra, piante e animali. L’uomo invece è quasi un intruso e, come scrisse Leonardo nel libro delle profezie, l’uomo è il guastatore di ogni cosa creata.

L’unica soluzione, perché ciò non accada, è quella di cambiare il nostro punto di vista, andando a puntare sulla qualità e non sulla quantità, applicando nuove tecniche di progettazione meno invasive, dove il fulcro di ogni lavoro diventa la natura che in essa accoglie l’architettura in modo armonico.

Eco-garden vuole essere uno spunto, tra tanti, di come portare la natura dentro l’architettura, ottimizzando a nostro è a suo vantaggio ciò che ci viene donato spontaneamente.

Porre le città sempre più a contatto con l’ambiente darà benefici di salute sia alle persone sia all’ambiente.

Penso che ognuno di noi, anche nel suo piccolo come può essere un giardino privato, possa dare un contributo importante nel rispetto e nel dialogo con il contesto. Il progetto vuole dar prova che bastano pochi e semplici elementi per creare un ambiente sostenibile.>>

Vi aspettiamo quindi sabato 14 maggio presso lo Stand 17 “Eco-garden” del Festival del Verde e del Paesaggio.

Per saperne di più sul festival clicca qui.